Presentazione 

La politica è trasparente quando si fa capire dai cittadini: ogni atto, quindi, ogni decisione incomprensibile allontana il cittadino, aumenta il sospetto su ciò che è stato detto, fatto. La politica è trasparente quando uso un linguaggio comprensibile e quest’Ordine del Giorno permetterà al cittadino di comprendere meglio il funzionamento della macchina comunale. Va nella direzione di avvicinare la politica al cittadino. Le norme che sono citate riguardano la pubblicità e la trasparenza delle collaborazioni esterne, quindi dei requisiti per conferire un incarico. Si chiede di pubblicare tutte le Determine e le Delibere in formato aperto, rielaborale per anno, che riguardano i consulenti, le società e le collaborazioni esterne. È un’operazione credo a costo zero, perché sono dati già disponibili. Questi dati aggregati poi devono essere comunicati al Ministro della Funzione Pubblica per formare l’anagrafe pubblica delle prestazioni.

 

L'ordine del giorno sulla trasparenza delle collaborazioni esterne è stato presentato dal Consigliere comunale PD Francesco Errani ed altri e votato ed approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 24 ottobre 2011.

ORDINE DEL GIORNO SULLA TRASPARENZA DELLE COLLABORAZIONI ESTERNE, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE ERRANI ED ALTRI IN DATA 11.07.2011

 

IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA

Premesso che

- l'art. 10 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 prevede che "Tutti gli atti dell'amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione";

- la legge 24 dicembre 2007 n. 244 ribadisce la "necessità di assicurare l'attuazione del principio di trasparenza nel conferimento di incarichi a soggetti estranei alle pubbliche amministrazioni";

- la legge n. 248 del 2006 prevede che "Le amministrazioni rendono noti, mediante, inserimento nelle proprie banche dati accessibili al pubblico per via telematica, gli elenchi dei propri consulenti indicando l'oggetto, la durata ed il compenso dell'incarico";

- l'art. 8, comma 1, dello Statuto del Comune di Bologna afferma che "Il Comune riconosce nell'informazione la condizione essenziale per assicurare la partecipazione dei cittadini alla vita sociale e politica";

Considerato che

è interesse prioritario per l'Amministrazione comunale fornire ai cittadini un'informazione dettagliata, in forma completamente visibile on line, con i contenuti riferiti alle delibere od eterminazioni dirigenziale del Comune riguardanti le  collaborazioni esterne;

SI IMPEGNA

ad istituire, con apposita deliberazione, un registro denominato "Trasparenza delle collaborazioni esterne" pubblicato sul sito del Comune di Bologna e contenente, in  formato standard aperto, le delibere e le determinazioni dirigenziali degli incarichi affidati a consulenti, società e collaboratori esterni i cui dati aggregati debbano essere comunicati alla Amministrazione comunale all'Anagrafe delle Prestazioni ai sensi dell'art.53 del D.lgs. 165/01, che a tali delibere e determinazioni sia possibile accedere attraverso link contenuti nella tabella riassuntiva che l'Amministrazione comunale deve compilare annualmente ai fini della trasmissione dei dati alla Anagrafe delle prestazioni, e che detta tabella sia scaricabile dal sito del comune in un formato che consenta di analizzarne e rielaborarne il contenuto.

F.to: F.Errani, S. Lo Giudice, M. Ferri, M. Cevenini, M. Mignani, M. Ghetti, B. Zacchiroli, C. Melega, M. Benassi, F. Critelli.