IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA

Premesso che

- il Codice della proprietà industriale, modificato dal Decreto Legislativo 13 agosto 2010, permette alle Amministrazioni dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni, la possibilità di registrare e commercializzare marchi, anche aventi ad oggetto elementi grafici distintivi tratti dal patrimonio culturale, storico, architettonico o ambientale del relativo territorio;
- la valorizzazione delle città in funzione di un loro sviluppo, richiede anche azioni e politiche di intervento finalizzate alla promozione per rafforzarne la visibilità e attrattività;
- molte città italiane hanno promosso il concorso pubblico di idee, quale strumento per ampliare il più possibile il ventaglio delle proposte per la realizzazione di un marchio territoriale, valorizzando così anche i giovani creativi e esperti di comunicazione;
- il Piano generale di sviluppo del Comune di Bologna per il triennio 2012-2014 prevede uno specifico progetto City Branding che ha tra le sue principali azioni la"realizzazione di un marchio (Brand) Bologna riconosciuto dagli altri attori locali e capace di valorizzare l'offerta del territorio, lo sviluppo e commercializzazione dell'identità con progetti ad hoc"

Considerato che

- il marchio potrà rafforzare la visibilità di Bologna, promuovendone la riconoscibilità e concorrenzialità sintetizzandone la bellezza, l'unicità e la sua percezione a livello nazionale e internazionale, promuovendone la storia, l'arte e la cultura;
- l'utilizzo dello strumento del concorso di idee per l'ideazione del simbolo distintivo della città permetterebbe di valorizzare la ricchezza di creatività e risponde alle istanze partecipative delle realtà già presenti sul nostro territorio, rendendole parte attiva di questa nuova realtà di promozione e valorizzazione delle attività commerciali, turistiche e dei servizi..

INVITA SINDACO E GIUNTA

· A pubblicare un concorso di idee finalizzato alla realizzazione di un marchio territoriale destinato alla promozione di Bologna a livello nazionale e internazionale, alla comunicazione culturale e turistica.

F.to: Francesco Errani;