Terra Verde: partecipazione e inclusione

Terra VerdeLe strade, le piazze e i giardini delle città sono luoghi di passaggio e svago, ma anche spazi di vita, dove si incontrano persone e si scambiano opinioni, culture, idee e esperienze.

Nell'ambito del progetto Idee Verdi da CondiVivere, sabato è stata inaugurata la nuova pista ciclabile trasformata in “Parco Artistico”, lungo la ciclabile tra le vie Donato Creti e Alessandro Algardi, grazie a 13 ragazzi dell'Associazione Terra Verde. Idee Verdi da CondiVivere è una esperienza formativa di “scuola-cantiere” che consente ai giovani in situazione di difficoltà di acquisire competenze in ambito edile e di manutenzione del verde, attraverso la costruzione di arredi urbani per fare più bella la nostra città, Bologna.

Il progetto nasce nel 2007, grazie all'Associazione Terra Verde Onlus (www.associazioneterraverde.it). Sono stati realizzati interventi architettonici nel Parco di Villa Angeletti, nel Giardino Marinai d'Italia, al Parco della Frutta in via dei Lapidari, edè stata costruita un'arena al Parco Pasolini del Pilastro, includendo giovani in difficoltà.

La realizzazione di interventi di arredo urbano artistici, attraverso lo strumento della formazione professionale nel campo dell'edilizia e del giardinaggio, garantisce l’intreccio tra formazione, integrazione sociale, riqualificazione territoriale, diritto al lavoro e al benessere collettivo, coniugando criteri sociali e ambientali. Un'ulteriore valore aggiunto del progetto è l’originalità degli interventi architettonici, nell’ottica di recupero di aree periferiche, spesso in condizione di abbandono, della città.

I ragazzi progettano, costruiscono con le loro mani ogni singolo elemento e crescono insieme al progetto, imparando ad affrontare le difficoltà in un cantiere reale: il “cantiere scuola” consente di coniugare la riqualificazione del territorio con la formazione di giovani cittadini esclusi dai percorsi formativi e professionali e di favorire la coesione intergenerazionale.

Un progetto di riqualificazione del territorio, grazie ad interventi di rilievo artistico-architettonico in grado di valorizzare sul piano estetico, funzionale, ludico le piazze ed i giardini della nostra città, anche attraverso proposte di progettazione partecipata per un ampio coinvolgimento della cittadinanza.

L’esperienza del progetto “Idee Verdi da CondiVivere” costituisce un riferimento culturale e operativo di un modello di sviluppo possibile, che va nella direzione di una idea di città inclusiva, in grado di promuovere responsabilità diffusa e partecipazione. Un modello di sviluppo che consente di realizzare una città e contesti di vita più inclusivi, e comporta la necessità di educare a una società umanizzante, che sappia valorizzare le persone e le risorse della comunità, dal punto di vista sociale, culturale ed educativo.