Invito al seminario sulle "Periferie Invisibili" e progetto "Cittadini di Pescarola"

Gentile,
con questa mail ti invito ad un seminario sulle "Periferie Invisibili" e provo a raccontarti del progetto "Cittadini di Pescarola" (cittadinidipescarola.blogspot.it).
L’appuntamento è per venerdì 14 dicembre dalle 18 alle 20.30, al centro sociale “Casa gialla” in piazza da Verrazzano 1/3. Scarica l'invito al seminario “Le periferie invisibili” organizzato dal Coordinamento Volontariato Lame (http://www.coordinamentovolontariatolame.org/) Cittadini di Pescarolae dall'Associazione Famiglia Aperta (http://famigliaperta.org/).

All'interno del progetto "Cittadini di Pescarola: periferia che si fa borgo” è nato “Spazio Comune”. Un locale arredato e decorato dall'Associazione Terra Verde onlus (www.associazioneterraverde.it) per offrire iniziative gratuite ad adulti, anziani, bambini e per essere un punto d’incontro, socializzazione e partecipazione per tutti. Mediazione dei conflitti, orientamento al lavoro, sostegno alla genitorialità, consigli per la salute, possibilità di scambiarsi piccoli favori, distribuzione di generi alimentari e interventi anti-degrado sono alcune iniziative grazie al contributo di psicologi, sociologi e volontari (Adele, Anna Maria, Caterina, Catia, Claudio, Luisa, Marina, Maura e Mirella). Un progetto nato per migliorare le relazioni di buon vicinato tra le case popolari comprese tra via Agucchi e Zanardi e per rafforzare il dialogo tra culture e generazioni diverse, promosso dal Coordinamento volontariato Lame, insieme a Quartiere Navile, Rete Lame, Banca del tempo, Acer e Dipartimento di Sociologia dell'Università di Bologna.

C’è la pista per “slot-car” (macchinine telecomandate) costruita da Maurizio e la possibilità di riparare la propria bicicletta grazie a Sergio dei Pedalalenta. Il corso d’italiano per donne straniere in collaborazione con l’associazione Arcoiris. Il bello delle arti circensi con Luca e il suo laboratorio di giocoleria per bambini e ragazzi. Il baratto di abiti usati e un video sulla realtà di Pescarola girato da Massimiliano. Infine, la biblioteca Lame con il suo carico di libri, favole e altri racconti per bambini, ragazzi e famiglie, accompagnata da fogli da disegno e matite colorate, e laboratori con i residenti provenienti da culture diverse per preparare insieme semplici decorazioni, costruire giocattoli con materiali poveri e per fare magie, un torneo di calcetto per i ragazzini più grandicelli.

Cittadini di Pescarola Partito a febbraio 2012 con una ricerca sociologica e la formazione dei volontari, il progetto “Cittadini di Pescarola” è sostenuto anche dall'Associazione Architetti di Strada (http://www.architettidistrada.it/) che dovrà curare il “Percorso sicuro a Pescarola” per rendere più sicuro il percorso pubblico del vasto insediamento di edilizia popolare Acer, attraverso una maggiore illuminazione dei corridoi e la loro ritinteggiatura. Il tutto coinvolgendo i residenti attraverso focus group, workshop condominiali destinati alle donne (le categorie più fragili quando si parla di sicurezza urbana), incontri volti a stimolare la conoscenza tra gli abitanti dei diversi caseggiati. Si cercherà inoltre di avviare un circolo virtuoso che contrasti l’attuale disinteresse e la scarsa cura verso gli spazi e le aree verdi comuni.

Il progetto è una occasione per ripartire dal basso, dalla responsabilizzazione e partecipazione delle persone, e ripensare a nuovi modelli di sviluppo possibile e di stili di vita. Un'esperienza che sarà possibile trasferire anche a altri contesti e zone della nostra città. Qui trovi una fotogallery con le immagini dell'inaugurazione dello "Spazio Comune" (http://www.francescoerrani.it/documenti/progetti-territoriali/143-cittadini_di_pescarola_.html).

Se ti va, puoi inoltrare questa mail agli amici o ai colleghi che pensi possano essere interessati. Possono iscriversi alla newsletter anche loro, qui.

Puoi usare questo indirizzo per scrivermi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., le tue riflessioni sono importanti per me. A prestissimo e Buon Natale,
Francesco