Question Time, chiarimenti sull'applicazione delle clausole sociali ai bandi di Hera
L'assessore al Lavoro Marco Lombardo ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Francesco Errani (Partito Democratico) e Amelia Frascaroli (Città comune) sull'applicazione delle clausole sociali ai bandi dell'azienda partecipata Hera.
Domanda d'attualità del consigliere Errani
Gentile Assessore, nel nostro territorio la condizione di fragilità occupazionale e povertà riguarda fasce sempre più ampie di cittadini.
Nel 2017, a Bologna, si registrano circa 25mila disoccupati, ma aumentano invece le persone inattive (non occupate né in cerca di occupazione), sono 152.000. Inoltre, secondo una recente ricerca dell’Istituto Cattaneo, a Bologna ben 113.000 cittadini vivono una condizione di disagio economico assimilabile ad una condizione di povertà. Se a questi aggiungiamo coloro che non dichiarano reddito e che hanno reddito nullo, possiamo dire che a Bologna quasi il 40% dei contribuenti – pari a quasi il 30% dei residenti in città – vive in condizione di disagio economico prossimo ad una condizione di povertà, un numero enorme e davvero allarmante.
Parliamo di persone che, a causa della crisi economica, rischiano di scivolare da una condizione di autonomia e indipendenza ad una situazione di svantaggio socio-economico, abitativo e sanitario.