Bologna c'è e chiede più diritti.
Diritti umani: c'è anche quello dell'acqua.
Ecco perché è giusto respingere la richiesta di dimissioni dell'Assessore Amelia Frascaroli.
Il diritto umano all'acqua deve entrare anche nella legislazione comunitaria, grazie allo storico voto del 9 settembre 2015 del Parlamento europeo http://www.cospe.org/news/diritto-umano-allacqua-storico-voto-del-parlamento-europeo/
Saeco
I lavoratori della Saeco, azienda di Gaggio Montano (Bologna) leader nel settore delle macchine automatiche da caffè, hanno portato la protesta in Piazza Maggiore (contro i 243 licenziamenti). La Philips, che ha acquisito Saeco nel 2009, vuole dimezzare i 558 operai e trasferire (delocalizzare) la produzione in Romania. Un lavoratore in Italia costa come 5 lavoratori in Romania, questo è uno dei fattori che determinano la scelta di "delocalizzare" da parte dell'azienda.
Questi licenziamenti sono drammatici per le famiglie e per un intero territorio bolognese, già colpito duramente dalla crisi. Cosa possiamo fare per evitare questi licenziamenti?
I cubi
I cubi sotto le due torri permettono a turisti e cittadini bolognesi di sedersi per riposare o leggere le info su Bologna: sono previsti 6 pannelli informativi con indicazioni storiche del luogo e una mappa turistica: 3 pannelli in Ravegnana e 3 in Mercanzia.
Le sedute di piazza della Mercanzia sono costate complessivamente € 16.907,52, quelle di piazza di porta Ravegnana € 24.153,60. Il costo comprende tutto: blocchi di pietra, sedute in legno, le 6 targhe segnaletiche e storiche non ancora installate.
Beverara 129
Beverara 129 è un nuovo progetto di cittadinanza attiva: non solo una casa per 24 famiglie in difficoltà, ma anche laboratori, corsi di formazione e una bottega solidale degli empori Case Zanardi.
L'ex studentato del Battiferro diventa uno spazio condiviso promosso dalle associazioni del territorio Lame: riqualificazione urbana, attività ricreative ed educative, un punto di incontro, socializzazione e partecipazione per tutti.