Migranti, imbarazzante assenza delle istituzioni ai funerali di Lampedusa
A Lampedusa si sono svolti i funerali delle tredici vittime del naufragio del 7 ottobre. Erano presenti 200 cittadini. Assenti le istituzioni, i politici e il Governo.
Doveva essere il giorno del ricordo, ma è stato il giorno della vergogna.
Tredici donne morte, di cui una incinta, una di neppure 12 anni. E otto bambini, una madre e un piccolo di otto mesi tra i dispersi nel naufragio a Lampedusa.
Lampedusa continua a essere lasciata sola a contare i morti, nell’indifferenza generale.
La testimonianze dei 22 sopravvissuti sono terribili. Un sopravvissuto ha raccontato di aver recuperato un bambino di pochi mesi, ma strattonato da una persona che era già in acqua e stava annegando, ha perso la presa vedendo scomparire tra le onde il neonato.