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L'acqua del Sindaco, idee verdi e la svolta del Comune: il bilancio partecipato

NewsLetter - luglio 2015

Ciao,
torno all'appuntamento con la newsletter. Sono stati mesi impegnativi per il lavoro in Consiglio Comunale, ma anche perché a maggio ho sostenuto l'esame di dottorato di ricerca in Pedagogia. Non mi sono fatto mancare anche un infortunio abbastanza importante al ginocchio. Spero dunque di apparire "assente giustificato" anche perché, se in questo periodo non vi ho scritto, ho comunque sempre aggiornato il blog, facebook e twitter. Tra i tanti progetti e temi su cui ho lavorato in questi mesi e che trovate sul sito, ho scelto per questa news:

Intervento a sostegno dell'ordinanza del Sindaco per permette di riallacciare l'acqua nello stabile occupato in via De Mariaoil mio intervento a sostegno dell'ordinanza del Sindaco Virginio Merola che permette di riallacciare l'acqua nello stabile occupato in via De Maria. Anche l’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite (UNHCR) si è pronunciato il 23 maggio 2014 contro l’art.5 del decreto Lupi che priva della residenza e dell'acqua chi abita in edifici occupati, perché è una "violazione dei diritti di persone già vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico".
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Un Piano comunale per eliminare l'amianto dalla nostra cittàUna "buona pratica", un progetto di riqualificazione di un'area verde nel Quartiere Navile: "Idee Verdi da CondiVivere" è una esperienza formativa di scuola-cantiere che consente a giovani in situazione di disagio di acquisire competenze tecniche in ambito edile e di manutenzione del verde, attraverso la costruzione di arredi urbani per fare più belle e più sicure le aree pubbliche del Comune di Bologna. Il progetto nasce nel 2007, grazie all'Associazione Terra Verde Onlus (http://www.associazioneterraverde.it/).
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Un Piano comunale per eliminare l'amianto dalla nostra città La Riforma dei Quartieri approvata dal Consiglio comunale, con la riduzione del loro numero da 9 a 6 a partire dal 2016: prevede l'accorpamento di San Donato e San Vitale, Reno e Borgo Panigale, Porto e Saragozza, mentre la zona Irnerio dal Quartiere San Vitale passerà a Santo Stefano. Rimangono immutati Navile e Savena. I nuovi Quartieri avranno funzioni principalmente di animazione sociale e promozione di cittadinanza attiva.
Il Quartiere sarà anche protagonista del bilancio partecipato: uno strumento di democrazia diretta per far progettare e scegliere ai cittadini quali opere pubbliche realizzare. Tutti coloro che vivono, studiano e lavorano a Bologna, potranno conoscere il bilancio e partecipare attivamente alla scelta dei progetti su cui investire, per esempio dove creare un'area verde o come risolvere un problema. Da oggi tutto questo sarà possibile grazie al Bilancio partecipato.
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Per chi è ancora a Bologna, ci vediamo domenica 2 agosto in Piazza Medaglie D'Oro a 35 anni dalla strage della stazione di Bologna.
Qui trovate il programma (XXXV Anniversario della strage alla Stazione di Bologna). Buona estate a tutti e arrivederci a settembre, Francesco.